I napoletani sono abituati a chiamare la bara con il sostantivo di “tavuto” o “tauto”. La proverbiale formula “‘o tavuto nun tene sacche” fa riferimento al fatto che è inutile accumulare ricchezze in vita, dal momento che non possiamo portarle con noi quando affrontiamo l'ultimo viaggio. La bara non ha tasche per riporvi denaro.
Pochi sanno che “tavuto” è sì una forma dialettale, ma assai simile ad una parola italiana che può avere due forme: tabbutto o tabutto. Ma dietro ogni singola parola si nasconde la storia di un popolo.
Le piramidi d’Egitto non sono solo enormi mausolei in cui i faraoni, adorati dal popolo come dei, trovavano il riposo eterno, ma sono una testimonianza imponente del culto che quel grande popolo aveva per i propri defunti.
Da oggi, sul sito web Onoranze Funebri Pergola, sarà presente una nuova rubrica, dedicata ai personaggi che hanno lasciato un segno nella storia di Salerno, la città in cui operiamo da oltre 100 anni. La rubrica s'intitolerà “La Fu Salerno” e racconterà aneddoti su alcune figure che, in un’epoca ormai passata, hanno fatto parlare di sé, in alcuni casi per i loro comportamenti estrosi e singolari, in altri per i loro meriti. Si tratta, in molti casi, di persone semplici, eppure capaci di entrare nel cuore delle persone e di rimanerci anche ora, dopo la loro scomparsa.
Dalla volontà di assistere i nostri clienti in maniera sempre più rispondente alle loro esigenze, nasce il nuovo sito Onoranze Funebri Pergola.